I compro oro a Roma, acquistano i gettoni delle vincite televisive

gettoni d'oro da vendereI concorsi e i quiz televisivi prevedono diverse vincite di vario importo, tuttavia bisogna tenere a mente che queste vengono erogate sotto forma di gettoni d’oro. Questo accorgimento è necessario per evitare di essere equiparati al gioco d’azzardo, cosa che avviene nel caso in cui le vincite siano in moneta corrente. Infatti la legge proibisce il gioco d’azzardo in televisione, mentre il DPR 430/2001 definisce come iniziative pubblicitarie i concorsi televisivi che prevedono l’assegnazione di premi in base alla propria abilità o alla propria fortuna; non è necessaria la vendita o l’acquisto di servizi oppure prodotti. Per erogare i premi l’emittente televisiva che trasmette il programma a quiz o il concorso ordina l’emissione di una certa quantità di gettoni d’oro a una ditta specializzata: nella maggior parte dei casi si tratta della Rai e di Mediaset, il cui logo viene riportato sugli elementi. I gettoni hanno un determinato peso, 10 grammi circa ognuno, e un valore standard. Per questo motivo i vincitori si trovano nella situazione di dover trasformare i gettoni vinti in denaro contante.
I gettoni d’oro sono in metallo 18 carati, quindi in lega; di conseguenza, anche se gli elementi sono assimilati a lingotti, hanno un valore minore. La monetizzazione dei gettoni può avvenire in un qualunque compro oro o banco metallo, tenendo a mente quali sono le norme di legge che riguardano questa tipologia di compravendita. Per prima cosa si ricorda che la vincita è al lordo e quindi circa un quarto dell’importo viene trattenuto sotto forma di tasse. L’erogazione avviene in un periodo che va dai tre ai sei mesi; a questo punto il vincitore può decidere di conservare i gettoni e aspettare che il valore dell’oro salga prima di venderli, così da fare un buon investimento. Questa operazione è resa possibile dal fatto che la quotazione dell’oro, e di conseguenza anche dell’oro 18 carati, presenta fluttuazioni anche giornaliere. Per questo motivo, aspettando il momento giusto per vendere, si può ottenere un guadagno maggiore rispetto al valore che avevano i gettoni quando sono stati coniati. In questo caso, però, bisogna controllare l’andamento del metallo aureo giorno per giorno.
Nella maggior parte dei casi si decide si trasformare la vincita in denaro contante in tempi brevi, sia per avere immediatamente la somma in contanti a disposizione che nel timore di fluttuazioni negative del prezzo dell’oro. La soluzione migliore consiste nel rivolgersi direttamente allo stesso banco metalli che si è occupato dell’emissione dei gettoni d’oro: in questo caso non è necessario ritirarli. I vantaggi consistono anche nel trattamento di favore che si riceve nella maggior parte dei casi: la decurtazione dell’importo corrispondente al valore dei gettoni d’oro è solo del 5% e la somma viene accreditata sul conto corrente del vincitore. In alternativa si può scegliere di effettuare la transazione commerciale presso un negozio di compro oro che effettua l’operazione seguendo sempre quanto previsto dalle norme di legge. In genere si preferisce monetizzare la propria vincita presso il banco metalli erogatore in quanto si evita in questo modo di dover organizzare il trasporto dei gettoni d’oro fino alla propria casa con un furgone blindato. Quest’ultimo rappresenta un’ulteriore spesa e aumenta il rischio di subire un furto; di conseguenza si opta quasi sempre per la soluzione più vantaggiosa e più sicura.
La monetizzazione dei gettoni d’oro prevede notevoli decurtazioni e così l’importo che si ottiene alla fine è notevolmente inferiore rispetto a quanto effettivamente vinto. Ad esempio se si vincono 250.000 euro lordi bisogna sottrarre le tasse e l’imposta sul valore aggiunto; inoltre bisogna valutare quale sia la quotazione dell’oro al momento della transazione. Se si vende l’oro quando il mercato è sfavorevole, è possibile che la somma ottenuta alla fine sia di 150.000 euro. Nel caso in cui la quotazione del metallo aureo sia in crescita, invece, è possibile ottenere un importo maggiore. Inoltre bisogna tenere a mente quali siano i prezzi applicati dal banco metalli oppure dal compro oro a cui ci si rivolge per effettuare la transazione commerciale.